La zirconia che viene impiegata in odontoiatria non è un metallo: è l'ossido del metallo zirconio (Zr), come da formula chimica ZrO2. Ciò significa che il grado di ossidazione è il massimo raggiungibile: da qui derivano le proprietà di biocompatibilità di questo materiale.
La lavorazione della zirconia avviene mediante tecnica Cad-Cam, quindi viene eseguita una modellazione digitale al Cad e successivamente fresata dal disco di zirconia pre-sinterizzata tramite fresatori Cam.
Una volta ottenuto l'elemento fresato segue la fase di sinterizzazione della zirconia che consiste nella cottura in specifici forni ad alte temperature e per diverse ore, questo trattamento serve per raggiungere la massima densità della zirconia e la sua traslucenza.
Un elemento in zirconia può essere realizzato da diversi tipi di zirconia, esistono opache, traslucenti o multilayer.
E' possibile realizzare un elemento in zirconia con diverse tecniche, tecnica di pittura su monolitico pre e post sinterizzazione,
tecnica di cut-back (stratificazione parte incisale) e tecnica di stratificazione integrale (esteticamente la più adatta).
La zirconia nel mio laboratorio posso lavorarla sia da impronta digitale sia da impronta classica.